The Guardian, uno dei giornali Inglesi più importanti al mondo, si è interessato alla mia storia di rapper Italiano di seconda generazione. La giornalista Lizzy Davies è venuta a Roma e ci siamo incontrati per una chiacchierata da cui è nato questo articolo. Il focus principale della sua ricerca è il mio impegno per il riconoscimento dello Ius Soli, ed è un piacere vedere che alcune canzoni che ho scritto su questa tematica sono arrivate fuori dai confini Italiani.
“Amir Issaa, a 34-year-old Italian hip-hop artist, has never conformed to stereotype. He has written about his Egyptian father going to jail and about the fraught nature of Italy’s integration process. Now he has come up with a rap song that explores the notion of citizenship and the relative merits of jus sanguinis and jus soli“.
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