La mia “Educazione rap” non ha confini e sono felice di annunciare che domani mattina dalle 09:00 alle 12:00 sarò alloIED Milano per una lezione all’interno di un corso di tecniche di eloquenza e retorica. Il mio intervento sarà incentrato sulla sintesi che usiamo noi rapper nello scrivere le “barre”, e su come si possono utilizzare le tecniche di scrittura di questo genere musicale per comunicare in maniera efficace. Ringrazio Piera Cusani per il coinvolgimento.
Ecco la copertina del nuovo libro “Educazione rap”!! Dal 12 Maggio in tutte le librerie edito da Add editore. Qui dentro c’è tutto quello che ho imparato grazie al rap e sono felice di poter trasmettere la mia esperienza alle nuove generazioni che troveranno questo libro tra le proposte dei testi scolastici. Sono vari gli argomenti trattati tra cui alcune nozioni fondamentali a livello storico della cultura hip hop, il potere delle parole, le discriminazioni, il ruolo delle donne nel rap, la mia esperienza didattica con i laboratori nelle scuole Italiane e le università degli Stati Uniti. Prefazione di Paola Zukar e contributi esclusivi di Flavia Trupiae Angelica Pesarini .Per approfondire dei temi specifici ho citato testi già editi di Wissal Houbabie Aitch Smith .Ringrazio Francesca Mancini, Sandra Piana, Flavio Zocchi, Gaia Roncarelli , Serenella Sciortino, Gianmario Pilo, Francesco Serasso , Marta Santomauro, Eugenio Giannetta, Giulia Tettamanti e tutta la squadra che sta lavorando alla promozione.
Ho iniziato a fare rap perché era l’unico mezzo che conoscevo per raccontare la mia vita, e oggi vengo menzionato come docente su Nova / Il sole 24 ore da Gabriele Caramellino. Ringrazio Flavia Trupia che mi ha coinvolto nel progetto Raptorical .
Un pensiero a tutti i detenuti e in particolare ai ragazzi che ho incontrato nel Carcere Di San Vittore in occasione della battle contro gli studenti dell' Università degli Studi di Milano.❤️🎤💥⚖️ Ringrazio Flavia Trupia dell'associazione Discorsi potenti per avermi coinvolto come coach, e Toyota Italia per il supporto.🙏🏆#raptorical #perlaretorica #retorica #guerrieri #rap #sfida #competizione #jail #penitenziario #toyotaitalia #sanvittore #carceredisanvittore
Studenti e detenuti si lanceranno un guanto di sfida, ma la loro unica arma in questo duello sarà la parola. L’iniziativa si chiama Guerra di Parole e, giunta alla IV edizione, quest’anno arriva a Milano: a misurarsi saranno gli universitari della Statale e i detenuti del Carcere di San Vittore. La gara sta tutta nell’arte della retorica: a colpi di dialettica, prima sostenendo una posizione, poi il suo contrario, alla fine solo il più abile la spunterà. Le lezioni sono tenute da Flavia Trupia, presidente dell’Associazione PerLaRe (Per La Retorica), dall’attore e regista Enrico Roccaforte e dal rapper Amir Issaa. La sfida finale si tien su un “ring” d’eccezione, il Carcere di San Vittore. Si svolge in due round di 15 minuti, aperti e chiusi da un appello di 1 minuto in versione rap in cui le due squadre devono prima difendere un’idea e poi il suo contrario. Allo scadere, una Giuria di sette componenti decreta la squadra vincitrice in base ad alcuni criteri: il rispetto delle regole, la forza delle argomentazioni e l’utilizzo del linguaggio del corpo. L’iniziativa è sostenuta da Toyota Motor Italia ed è organizzata da Università degli Studi di Milano La Statale, Crui – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Casa Circondariale di Milano San Vittore, insieme a Unione Camere Penali Italiane – Osservatorio Carcere UCPI, Amici della Nave. Il progetto è supportato da Ferpi – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana. (Ansa)