Vincere il premio Flaiano è un sogno che si avvera! Voglio dedicarlo prima di tutto alla mia famiglia: mia madre Emma, mio padre El Sayed, mia sorella Fatima, mio figlio Niccolò, Valentina e la mia compagna Gaia. Spero che la mia vittoria sia un esempio per tutti i ragazzi e le ragazze di seconda generazione: vorrei che sapessero che le loro storie contano, che si può raccontare e vivere un’Italia diversa, contemporanea, oltre gli stereotipi.
“This is What I Live for” è una storia hip hop perché nasce da un gruppo di persone che sono cresciute insieme a me costruendo le fondamenta di un movimento artistico che oggi si sta prendendo la sua rivincita: quest’opera e questo premio sono dedicati anche a voi.
Di nuovo ringrazio le professoresse Donatella Melucci e Clarissa Clò per il loro prezioso e insostituibile contributo, Michela G. e Casa editrice Chiarelettere per aver pubblicato la versione in Italiano (Vivo per questo) nel 2017, l’Istituto Italiano di Cultura a Los Angeles per aver proposto il nostro libro tra quelli candidati, tutto lo staff organizzativo dei Premi Internazionali Flaiano Luca Attanasio, Sdsu Press e chiunque ha lavorato alla traduzione di questo libro.