Mentre in Italia ancora si discute di cittadinanza ai figli di immigrati, ci sono tanti ragazzi e ragazze nati qui da genitori stranieri che nonostante le discriminazioni e i pregiudizi contribuiscono alla crescita culturale di questo paese, e ne portano un esempio positivo anche all’estero. Mercoledì 17 Marzo incontrerò online gli studenti di Seton Hall University nel New Jersey per una lezione in cui la mia musica e il libro “vivo per questo” saranno gli strumenti didattici. Questa è solo una delle tappe di un percorso iniziato da tanto tempo, che ha come obiettivo quello di portare nei college e università degli Stati Uniti un esempio di Italia contemporanea fuori dagli stereotipi. Ringrazio la professoressa Gabriella Romani per avermi coinvolto.
RAP, EDUCAZIONE, MULTICULTURALISMO @ BOULDER UNIVERSITY – LUNEDI’ 8 MARZO
Lunedì 8 Marzo tornerò a trovare gli studenti di University of colorado boulder per un workshop in cui lavoreremo con i testi delle canzoni e il mio libro “Vivo per questo“. Tutto si svolgerà a distanza tramite zoom e ringrazio la professoressa Michela Ardizzoni per avermi coinvolto.
Per informazioni sui miei laboratori didattici scrivi una mail a: flavio@propapromoz.com
AMIR ISSAA INTERVISTATO DA MONICA MONDO A #SOUL – (TV2000)
Sono stato intervistato da Monica Mondo all’interno del programma Soul su Tv2000, e in questa lunga chiacchierata abbiamo affrontato vari argomenti tra cui la musica rap e il suo potere a livello educativo.
“Amir Issaa, musicista, rapper: un nome ben noto, segnalatoci dagli accademici della Crusca! Mentre si discute di un rapper autore di testi volgari e violenti a Sanremo, Issaa sostiene, con noi, che al rap non è concesso tutto, come per qualunque espressione artistica: chi parla a un pubblico ha obiettivi e responsabilità, e lui, salvato dalla musica, usa le parole per raccontarsi e per dire la sua sul mondo. Parole come armi, che non fanno mai male. Il rap è uno strumento narrativo libero, libero anche dalla politica e dall’ideologia. Dà voce agli ultimi, alle ingiustizie, ma senza esibire successo e ricchezza di troppi parvenus baciati dal successo. Italo egiziano, anzi italianissimo, di padre egiziano, strappato alla strada grazia agli incontri con educatori che contano, Amir tiene lezioni di italianistica in università, collabora con le scuole per progetti di inclusione, scatena il ritmo e cura la nostra bella lingua, è un guerriero che costruisce e non dimentica a periferia in cui è cresciuto”.
AMIR ISSAA OSPITE A LA LINGUA BATTE – (Sentirsi a casa in una lingua)
Il programma radiofonico “La Lingua Batte“, condotto da Paolo di Paolo e in onda su Radio 3 Rai ogni Domenica alle 10:45 mi ha ospitato per un intervista in cui abbiamo parlato del rap come linguaggio contemporaneo. Potete ascoltare l’intervista dal podcast della radio cliccando qui
IL TESTO DI GUERRIERI IN UN LIBRO DI RIZZOLI EDUCATION
Sono uno dei primi rapper Italiani che ha il testo di una sua canzone in un libro scolastico. All’interno di Mondi Narrativi (M.Franzini -S.Trulli) edito da Rizzoli Education, è stato inserito il testo di Guerrieri insieme a quelli di Gino Paoli, Francesco De Gregori, Pino Daniele e Jovanotti. Con tanto di analisi della scrittura, una mia biografia e una breve ma accurata descrizione storica della cultura Hip Hop e del rap.
Maggiori informazioni sul sito di Rizzoli e disponibile in tutte le librerie.
LEZIONE DI ITALIANO IN USA A TEMPO DI RAP – (Ansa)
L’agenzia Ansa ha dedicato un articolo al mio lavoro didattico nelle università degli Stati Uniti. C’è sempre più interesse anche qui in Italia su questo nuovo progetto in cui uso il rap come strumento educativo. Da cinque anni sto viaggiando per diffondere all’estero una nuova visione della cultura Italiana.
Per leggere l’articolo clicca qui.
UN RAPPER ITALO / EGIZIANO A NEW YORK – (Esquire)
Durante il tour che ho fatto a New York a Marzo del 2019 ho incontrato Clara Ramazzotti, una giornalista Italiana che vive nella grande mela e collabora con la rivista Esquire, e mentre ero a CUNY – (City university of New York) abbiamo fatto una chiacchierata sulla mia carriera e su questo nuovo percorso nelle università degli Stati Uniti.
“Pioniere della cultura hip hop in Italia, ora entra nelle scuole per parlarne: anche oltreoceano, come ci racconta in questa intervista“.
Per leggere l’intervista clicca qui