NUOVO ARTICOLO USCITO NEGLI STATI UNITI – The Montclarion

Nuovo articolo a cura di Lynise Olivacce uscito oggi su The Montclarion. Poter raccontare la mia storia negli Stati Uniti è una grande soddisfazione e ringrazio la professoressa Teresa Fiore per questa opportunità. Abbiamo parlato di tanti argomenti tra cui: La mia passione per la musica rap, l’impegno come attivista per il riconoscimento della cittadinanza alle seconde generazioni, e la mia attività nelle scuole come educatore. Un saluto anche a Enza Antenos e a tutti gli studenti e le studentesse che hanno partecipato all’evento a Montclair State University.

Clicca qui per leggere l’articolo.

Continue Reading

GUERRA TRA POVERI / Regia di Kassim Yassin / Giovedì 13 Ottobre online la title track

Sono felice di annunciare la mia partecipazione al corto “Guerra tra poveri” di Kassim Yassin con la title track, scritta da me su un beat di Delgado. Giovedì 13 Ottobre il brano uscirà su Spotify in concomitanza con l’anteprima che si terrà al festival Alice nella città (Auditorium della Conciliazione / Roma). Ringrazio Kassim Yassin per il coinvolgimento.

GTP è prodotto da Ulalà Film & Co. e Maiora in collaborazione con Rai Cinema e con il contributo del Ministero della Cultura – Distribuito da Tiny Distribution.

Continue Reading

Nuova intervista / L’ OSSERVATORE ROMANO

Nuova intervista su L’Osservatore Romano a cura di Alicia Lopes Araujo in cui abbiamo parlato del mio impegno come educatore nelle carceri. Tra le tante esperienze gli ho raccontato la più recente, che è il progetto “Ti leggo” in cui mi ha coinvolto Fondazione Treccani Cultura.

«Nell’intervista al nostro giornale va dritto al sodo, definendosi «un rapper, una persona che usa le parole per esprimersi, uno scrittore». In lui memoria del passato, consapevolezza del presente e aspirazioni future s’intrecciano in cerca di un equilibrio, ricercato sin da piccolo, anche tra più mondi, che diventa armonia in versi e in musica. A soli tre anni, finito in carcere il padre, rimase solo con la madre, mentre nella sua vita in bilico il rap diventava l’àncora di salvezza: «da bambino i problemi familiari mi avevano portato a chiudermi. Non era facile accettare che mio padre fosse detenuto». Poi è arrivato il rap. «Ho capito da subito che poteva essere un mezzo per esprimermi e da lì ho iniziato a scrivere, a sprigionare le emozioni». Con la catarsi il rap di Amir si è fatto poesia e la parola poetica un’esperienza culturale condivisa».

Clicca qui per leggere l’intervista

Continue Reading

AMIR USA TOUR / Fall 2022

Finalmente ricominciano i miei tour didattici negli Stati Uniti! Dal 2 al 7 ottobre mi sposterò tra New York, New Jersey e Pennsylvania per una serie di concerti e lecture a Montclair State University, Stony Brook University e Dickinson College. Dopo quasi tre anni di pausa, non vedo l’ora di tornare a testimoniare un’Italia diversa grazie alla mia Educazione rap, e per questo ringrazio tuttə lə docenti di college e università che continuano ad accogliermi nelle loro aule coinvolgendomi in tanti progetti. Per informazioni contatta: flavio@propapromoz.com – Scopri il mio viaggio seguendo l’hashtag #amirusatour

US educational tours are finally starting again. From October 2nd to the 7th I’ll be in the NY, NJ & PA area for a series of shows and lectures at Montclair State University, Stony Brook University and Dickinson College. After almost a 3 year break, I cannot wait to once again showcase a different Italy thanks to my Rap Education and for this I thank all the college and university professors that keep greeting me into their classrooms and keep allowing me to be part of so many projects. For any information contact: flavio@propapromoz.com – Discover my journey by following the hashtag #amirusatour.

Ph: Enrico Rassu – Grfx: Snipgraphics

Continue Reading

Collaborazione con TRECCANI CULTURA per il progetto “Ti Leggo” / IPM Airola

Ormai sono più di dieci anni che parlo dell’efficacia di quella che chiamo Educazione rap tanto da averci scritto sopra un libro, perciò non posso che essere onorato del fatto che una così importante istituzione come Fondazione Treccani Cultura abbia scelto di coinvolgermi nel progetto “Ti Leggo. Le frontiere della lettura negli istituti penitenziari minorili” con il preciso obiettivo di usare il rap come strumento di rieducazione.

I giovani detenuti del carcere di Airola, infatti, hanno letto i miei libri “Vivo per questo” ed “Educazione rap”, hanno ascoltato la mia discografia e si sono cimentati a loro volta nella scrittura di testi. Giovedì 22 settembre li incontrerò per lavorare insieme su quanto hanno prodotto. Mettere in pratica quello che racconto da anni, offrire occasioni di riscatto a chi è in carcere – un luogo che, come sapete, mi appartiene in modo particolare – e contribuire ad abbattere stereotipi e pregiudizi su più livelli restano le maggiori soddisfazioni del mio lavoro.

Ringrazio Loredana Lucchetti e Massimo Bray per avermi coinvolto e saluto tutto lo staff di Treccani che ha collaborato a questo progetto.

Clicca qui per informazoni.

Continue Reading

RADIO 3 RAI FAHRENHEIT / INTERVISTA – Educazione rap – oltre la cronaca dei trapper criminali

Ascolta l’intervista andata in onda su Rai Radio 3 all’interno del programma Fahrenheit per approfondire il discorso sul rap e la violenza di cui ho parlato ieri su la Repubblica e nel mio libro Educazione rap.

CLICCA QUI PER ASCOLTARLA IN STREAMING

«Le parole sono delle armi che possono far male. A scuola questo non lo avevo capito, non pensavo si potesse attaccare una persona senza insultarla. Poi, ho cominciato a leggere. Aprivo un libro e trovavo qualcosa di interessante, e ho iniziato a pensare che le parole potevano anche costruire qualcosa, potevano aiutarmi, potevano salvarmi. Il rap può controllare la conflittualità, lo dico negli incontri e nei miei brani più recenti, ma sono consapevole che esiste il rischio di innescare il processo inverso, e sollecitare un’aggressività incontrollata soprattutto negli ascoltatori più giovani. Tutta la violenza che avrei voluto sputare fuori quel giorno, e ogni volta che la vita mi ha messo un po’ all’angolo, dovevo farla diventare inchiostro per riscrivere la mia storia, e così ho fatto in tantissime canzoni pubblicate in questi vent’anni di carriera come rapper, una carriera in cui mi sono messo a nudo».

(Educazione rap – add editore)

Continue Reading

LA REPUBBLICA / INTERVISTA -Trap e violenza giovanile

Su La Repubblica di oggi trovate una breve intervista in cui ho raccontato il mio punto di vista sulla situazione attuale del rap in Italia. Come ho spiegato nel libro Educazione rap questo genere musicale aiuta a raccontare le difficoltà ed è uno strumento narrativo potente alla portata di tutti. Il rap non è la causa della violenza: è un genere musicale, non una condizione psicologica. Bisognerebbe invece ascoltare con più attenzione e senza pregiudizi cosa hanno da raccontarci le nuove generazioni italiane nelle loro canzoni, e poi chiederci perché sono così arrabbiate con la società in cui stanno crescendo. In questo modo sì che, forse, potremmo individuare qualche causa.

CLICCA QUI PER LEGGERLA

Continue Reading

AMIR ISSAA A FESTIVALETTERATURA / Ven. 9 Settembre – Mantova

Festivaletteratura è tra gli eventi più importanti a livello culturale in Italia e quest’anno ci sarò anche io insieme a Lucio Villani e Chiara Trevisan.

«Le storie anche molto recenti del nostro Paese possono essere veicolate in tantissimi modi e forme, soprattutto se si rivolgono ai giovani. Così è possibile che a raccontare l’attualità o dolorosi capitoli della storia italiana siano la musica, le immagini e le filastrocche. Come dimostrano Amir Issaa, autore di Vivo per questo e Educazione rap, e Lucio Villani, con il suo Venti anni dopo – Una ballata del G8. E così, da una parte, attraverso il rap si raccontano storie di immigrazione, a cui dà voce un artista italiano figlio di genitore straniero, che vive in un’Italia in cui è ancora difficile uscire dagli stereotipi. Dall’altra, è la filastrocca che si fa mediatrice di un racconto duro, quello del G8 di Genova, che ha segnato un’intera generazione di giovani che lottavano per il futuro. Tra parole e musica i due autori dialogano guidati da Chiara Trevisan, la lettrice vis à vis».

Venerdì 9 Settembre – ore 18:00 @ Museo Diocesano – (Mantova).

Continue Reading