Il mio libro Educazione rap continua il suo percorso, e sono felice di partecipare a questa iniziativa di Add editore.
«Uno spazio dedicato agli insegnanti insieme agli autori e alle autrici di add che sono stati ospiti di tante classi, da Torino a Palermo, da Cremona a Pesaro.
5 argomenti e 5 libri. Per ogni libro, due incontri online di 50’ per condividere esperienze di lettura e confrontarsi su come affrontare i temi con gli studenti».
«Le loro strade si incrociano nella città-mondo, universo polifonico (l’immagine è dell’antropologo Massimo Canevacci) che è anche l’unico possibile: la «Roma-Bombay» dove si scoprono «figli dello stesso smog», accomunati da un vissuto difficile che hanno affrontato affidandosi al potere liberatorio della musica e delle parole. Somiglia a uno di quei test psicologici sul superamento della paura, in cui ci si tuffa all’indietro lasciando che sia l’altro ad afferrarci e a proteggerci da dalla caduta, l’esperimento di Amir Issaa, 44 anni, rapper italo-egiziano cresciuto a Torpignattara, e Giulia Ananìa, 38 anni, cantautrice e paroliera che scrive per molti artisti pop. Il prossimo 23 gennaio esce in libreria Rime amore poesia (Red Star Press – Hellnation Libri), presentato in anteprima lo scorso dicembre, alla fiera della piccola e media editoria «Più libri più liberi», lavoro a quattro mani nel quale Ananìa utilizza la poesia come linguaggio per «tradurre» i testi di Issaa».
Inizio il 2023 con dei nuovi incontri sull’ “Educazione rap” e la prima tappa sarà a Novara il 20 e il 21 Gennaio al centro culturale nòva
«Il cuore del format “Potere alle parole” è il rap: un linguaggio che oggi più di ogni altro racconta le istanze, le contraddizioni e le urgenze di una società in profonda trasformazione.
Nello specifico, l’attività laboratoriale di Amir consente di esplorare questo genere nella sua duplice natura: come forma (il fatto che esso si serva della metrica e delle figure retoriche per esprimere con forza un proprio pensiero) e come contenuto (in quanto attraverso il linguaggio delle rime si può raccontare se stessi e il mondo che ci circonda nella sua complessità: discriminazioni, integrazione, questioni di genere, le trasformazioni delle città e il cambiamento climatico).Tutte le attività su cui si basa questo percorso denotano grande sensibilità ai temi dell’attualità, dei nuovi “linguaggi” e di tutto ciò che ruota attorno a concetti come identità, condivisione, musica ed evoluzione.»
Per info e iscrizioni: studio@casermapassalacqua.it
Martedì 20 Dicembre alle 11:00 incontrerò tre classi dell’Istituto “Artemisia Gentileschi” di Roma. Ringrazio Salvo Lombardo, Chiasma e Interazioni Festivalper avermi coinvolto.
Ringrazio Paolo Di Paolo e Daria Limatola per avermi coinvolto nell’evento “Stati generali della letteratura del sud” che si terrà a Salerno nei prossimi giorni. Venerdì 16 Dicembre alle ore 11:45 incontrerò le classi prime del liceo “Torquato Tasso” per parlare del mio libro Educazione rap, edito da add editore.
La giornata proseguirà con altri due appuntamenti all’auditorium del Convitto Nazionale: Ore 18:00 – “Nuove generazioni, nuovi cittadini” / Ore 19:00 – “Solitudine e cittadinanza – scrittori e scrittrici a confronto” con: Andrej Longo, Davide Morganti, Eugenia Nicolosi, e l’editore Rosario Esposito La Rossa.
Conosco Matemùda molto tempo, ed è stato uno dei primi luoghi a Roma dove ho iniziato ad incontrare ragazzi e ragazze per parlare del potenziale educativo e di riscatto della musica rap. Dopo tanti anni sono felice di tornarci per degli incontri insieme a MisterT, in cui cercherò di trasmettere ai partecipanti tutta la mia esperienza.
«Come nasce un brano rap? Dove trovo le parole? Cosa c’è del mio percorso in quello che scrivo? Nei giorni 𝟭𝟮, 𝟭𝟯 𝗲 𝟭𝟵 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟱.𝟯𝟬 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟵 parleremo di stile, di temi, di melodia. Di arte».
Per partecipare manda una mail a: matemu@cies.it – Progetto finanziato dalla fondazione Alta Mane.
Sono felice di annunciare l’uscita di “Rime Amore Poesia”, il mio nuovo libro, scritto insieme a Giulia Ananìa, che presenterò con lei domani a Più libri più liberi. Solitamente le traduzioni letterarie avvengono da una lingua all’altra, nel nostro caso, invece, si tratta di una traduzione “da italiano a italiano”, come diciamo sorridendo io e Giulia. Cosa cambia, quindi? Cambia il fatto che, per la prima volta, un libro contenga la traduzione da un linguaggio ad un altro, ovvero dal rap alla poesia. Giulia ha saputo trasformare le mie barre in versi e il risultato è veramente qualcosa di nuovo e inedito, che di certo non avete mai visto. Personalmente, ho avuto la fortuna di lavorare con una persona che grazie alla sua grande sensibilità ha saputo reinterpretare i testi delle mie canzoni in chiave poetica mantenendo intatto il loro valore emotivo, sapendo perfino valorizzarli come nessun altro avrebbe potuto fare. Non vedo davvero l’ora che possiate leggerlo anche voi. All’interno ci sono pagine a fronte in cui il rap (su pagine bianche) e la poesia (su pagine grigie) si specchiano e dialogano: ringrazio Cristiano Armati della casa editrice Red Star Press – Hellnation Libriper aver saputo confezionare al meglio questo nostro progetto.
Un ringraziamento speciale anche a Beatrice Cristalli per aver scritto la postfazione e a Gaia Roncarelliper l’editing dei miei testi.
Dal 23 gennaio sarà in tutte le librerie, e sul sito della casa editrice è già disponibile in pre-order
Martedì 6 Dicembre alle ore 21:00 al CUBO Condividere Cultura(Bologna), sarò tra gli ospiti di “Blackness”, un evento organizzato da Carlo Babandoin cui faremo un ragionamento sul legame che c’è tra il rap e la musica soul. In collaborazione con SEMM music store & more / ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
“Si parte dal rap per allargare il campo a ciò che oggi rientra nella dimensione della black culture, analizzando le connessioni tra i linguaggi musicali – soul, r&b, jazz, disco, funk – e lo scenario culturale di appartenenza e di come la musica afroamericana ha creato un vocabolario nuovo anche per le “seconde generazioni”. Ma ha davvero senso chiamarle così? Con Amir Issaa, artista e docente esperto nel rapporto tra la cultura hip hop e il contesto sociale italiano.Ascolteremo, direttamente dai 45 giri, Marvin Gaye, James Brown, Public Enemy, Run DMC e album contemporanei come quelli di Kendrick Lamar, che stanno segnando indelebilmente la nostra epoca”.
Lunedi 5 dicembre sarò in Veneto per incontrare gli studenti e le studentesse dell’IstitutoENAIP Padova che hanno letto il libro Educazione rap La giornata inizierà alle ore 10:00 con un dibattito e alle 12:00 proveremo a scrivere insieme dei brani.
Lunedì 28 Novembre alle 18:30 avrò una conversazione online con una classe diTemple University Rome. Ringrazio la professoressa Kimberly A. Goyette per l’invito. Sarà un’occasione per raccontare a studenti e studentesse come è stato crescere a Roma negli anni ’90 nel quartiere di Torpignattara e come grazie alla passione per il rap e la cultura hip hop io sia riuscito a trovare il mio riscatto. Qui in foto ero nella loro sede a Philadelphia dove sono stato nel 2018.